Una delle questioni più cogenti con le quali ci imbattiamo ultimamente, anche in seguito alle analisi di marketing effettuate sulle farmacie, è proprio quella della determinazione dei prezzi di vendita.
Prezzi di vendita in farmacia: questioni aperte
Emerge sempre di più che la modalità di applicare un ricarico uguale su tutto o di non scendere mai sotto un determinato margine, risultano essere troppo semplicistiche. Non dimentichiamo che il prezzo è la leva del retail mix che più incide sul profitto.
In realtà gestire il prezzo significa definire
- il prezzo base → non è detto che debba/possa coincidere con quello della banca dati
- la promozionalità → non possiamo limitarci ad adottare quella definita dalle aziende
- le condizioni di pagamento → per alcune categorie quali cosmesi, trattamenti estetici potrebbe essere efficace il pagamento dilazionato.
Quali sono i parametri da considerare
I parametri da tener presente per gestire i punti sopraelencati sono:
- il prezzo di acquisto
- il prezzo praticato dai competitor
- il ruolo commerciale della categoria di appartenenza del prodotto all’interno dell’assortimento della farmacia
- il ruolo commerciale del prodotto all’interno della categoria di appartenenza
- gli obiettivi della farmacia
Costruire una strategia di pricing efficace
Come si può cominciare a costruire una strategia di pricing efficace? Un primo passo è sicuramente capire a livello macro come si posiziona la farmacia rispetto al mercato di riferimento. Con un check up strategico della tua farmacia si può capire tantissimo del suo posizionamento in merito al prezzo unitario medio di vendita e all’intensità promozionale dell’area commerciale. Di lì l’analisi può continuare andando nel dettaglio delle categorie e dei prodotti.
Il comportamento del cliente è la migliore guida per capire se un’esposizione è efficace e in grado di attirare l’attenzione.Anna Maria Grippa – Head of Marketing, Pquattro