Una comunicazione efficace passa per la possibilità, cioè, di dire ai nostri collaboratori/partner tutto quello che pensiamo di loro (da un punto di vista lavorativo) lasciando inalterata, anzi migliorando ulteriormente, l’unità e la produttività del gruppo. Questo si chiama “Alleanza del gruppo”.
Questo aspetto diventa ancora più importante se con i nostri collaboratori/partner abbiamo legami di parentela. “Il non detto” rimane dentro di noi come una specie di bomba ad orologeria che prima o poi in qualche modo esploderà.
Facciamo un piccolo esercizio per scoprire insieme come comunichi. Ti serve carta e penna e qualche minuto di tranquillità.
Prendi un foglio e disegnaci una tabella a 2 colonne ed un numero di righe pari al numero dei tuoi collaboratori. Cominciamo dalle righe, riportando nell’intestazione “i miei collaboratori” e nelle righe successive il nome di ciascuno di essi. Proseguiamo con le colonne: l’intestazione della prima è “cosa penso”, della seconda “cosa dico”.