La maggior parte dei farmacisti ricorre al marketing per risolvere un problema specifico o per gestire un cambiamento strutturale (trasferimento/rifacimento sede). Soddisfatta l’esigenza contingente, il marketing esce di scena e, insieme a esso, tutti i benefici che può apportare. Come dimostra anche la recente pubblicazione di manuali di marketing per farmacie, invece, le strategie di marketing giocano un ruolo sempre più importante in farmacia.
Marketing per farmacie: continuità, qualità e strategia
In realtà, è bene chiarirlo subito il marketing per farmacie magico non esiste e i consulenti non possono fare miracoli lavorando su progetti a breve termine. Ricorrere a degli advisor in farmacia per trovare una risposta solo sul breve periodo è limitante e poco utile. Ecco perché cerchiamo sempre di offrire, con i nostri servizi di marketing per farmacie, soluzioni strategiche integrate.
Il grande rischio che si corre con il marketing “mordi e fuggi” è poi che, terminata l’attività, si ritorni al precedente modo di gestire la farmacia. Questo avviene per due motivi:
- l’effetto elastico delle abitudini acquisite nel tempo, che prepotentemente ritornano alla ribalta
- l’assenza di una competenza specifica che permetta al farmacista di rendersi conto degli errori commessi.
Un esempio su tutti è quello dell’esposizione. I farmacisti ce la affidano in seguito a un trasferimento di sede o a un ammodernamento senza preoccuparsi del “dopo”. Il risultato è che già dopo 15-20 giorni, del nostro lavoro rimane ben poco.
Quindi, per usufruire dei benefici del marketing, è fondamentale approcciarsi a questa disciplina con una logica di continuità. Non è il mercato, infatti, responsabile dei risultati di una Farmacia ma quantità e qualità degli investimenti di marketing effettuati.