In Italia Facebook e Instagram sono usate in modo attivo rispettivamente dal 79% e dal 71% degli italiani, come evidenziato dai dati del report Digital 2022 in Italia. Sono, quindi, un potente strumento di comunicazione sia a livello personale che lavorativo. Come si comportano le farmacie in questi luoghi digitali? Ci sono miglioramenti possibili a cui porre attenzione?
Farmacie: utilizzo dei social e luoghi comuni
La facilità di utilizzo delle piattaforme social a livello personale – aprire una pagina su un social è molto semplice, come lo è pubblicare – ha portato molte attività commerciali e aziende, farmacie comprese, a ritenere che sia altrettanto facile usare i social media per fare business. Il pensiero comune è che “è sufficiente un giovane che smanetta sui social” per gestire una pagina con finalità economiche, quindi, come strumento di marketing.
Social media e farmacie: analisi delle pubblicazioni
Quali sono i risultati, allora, di questo pensiero comune? Abbiamo analizzato le pagine social (Facebook e Instagram) di 100 farmacie della Puglia ed ecco cosa è emerso:
- il 76% dei post sono di tipo commerciale, parlano, cioè, di prodotti o di promozioni
- il 19% sono di tipo informativo su servizi, giornate aziendali, ecc
- il 5% sono di altra tipologia.
In quell’esiguo 5% rientrano anche i post con contenuti consulenziali! Tirando le somme, quindi, i motivi che le farmacie offrono ai clienti per essere scelte sono legate a prodotti e promozioni.
Cosa comunicano oggi i farmacisti e perché migliorare?
Dal punto di vista della comunicazione, l’attuale scenario è dominato dal seguente messaggio: “vieni nella mia farmacia per i prodotti che vendo e per il prezzo”. Quali i rischi di questo modo di comunicare?
- Immagine della farmacia incompleta: farmacia = luogo in cui si comprano prodotti e ancora peggio “se sono in promozione”.
- Bassa differenziazione: assortimento e prezzo per una farmacia media sono leve poco distintive, soprattutto se la strategia di marketing consiste nel riprodurre quella dei brand, senza aggiungere nulla di proprio.
- Fornire assist alla concorrenza: è molto probabile che l’utente, sollecitato da un post che parla di prodotto-prezzo, vada a verificare direttamente online (ha già il cellulare in mano!) opportunità di acquisto più convenienti.
È proprio per evitare tali rischi e criticità che oggi è importante dare la giusta attenzione a questi canali, iniziando quanto prima un percorso di analisi e ottimizzazione della comunicazione con la clientela della farmacia sui social media.
Il comportamento del cliente è la migliore guida per capire se un’esposizione è efficace e in grado di attirare l’attenzione.Anna Maria Grippa – Head of Marketing, Pquattro