Gennaio 19, 2021
Si è appena chiuso un anno faticoso, anomalo, imprevisto.
Il mercato farmacia della Puglia registra a valore un -1% e a pezzi un +1,6% (dati Farmaplan).
Cosa ha insegnato questo anno alla Farmacia? Il primo grande insegnamento è stato che
- IL FATTURATO DELLA RICETTA RAPPRESENTA LA PARTE PIÙ A RISCHIO DEL BUSINESS DELLA FARMACIA. Essendo solo gentilmente ad essa “concesso”, non è governabile e gestibile (…purtroppo c’è qualcuno che ancora non l’ha capito!). Ci riferiamo agli effetti della ricetta dematerializzata, al calo dell’incidenza di patologie, al ridotto accesso alle strutture sanitarie.
- Chi aveva reparti commerciali ben funzionanti è stato premiato.
- Chi non ha trasformato le proprie farmacie in luoghi di angusto accesso e permanenza (contenendo, comunque, il rischio di contagio) è stato premiato.
- Chi ha preso consapevolezza dei nuovi bisogni del cliente e ha dedicato risorse aggiuntive (tempo e denaro) per soddisfarli è stato premiato. Ci riferiamo alla disponibilità dei cosiddetti prodotti covid, al mantenimento del presidio dei reparti di cosmesi e igiene, a servizi quali la consegna a domicilio.
- Chi ha utilizzato diversi canali di comunicazione per raggiungere il cliente dovunque si trovasse è stato premiato. Ci riferiamo alla disponibilità di database di nr telefonici, indirizzi mail, etc, pagine social e siti efficaci.
- Chi aveva in piedi un’attività di e-commerce è stato premiato.
- atteggiamento attivo e dinamico volto a orientare il mercato e non a subirlo
- lucidità nell’affrontare gli imprevisti.
